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Blefaroplastica

blefaroplastica aix en provence, chirurgia delle palpebre cadenti

Con “blefaroplastica” si intendono interventi di chirurgia estetica delle palpebre che mirano a rimuovere le imperfezioni esistenti, siano esse ereditarie o dovute all'età.

Possono colpire entrambe le palpebre superiori o inferiori o anche tutte e quattro le palpebre contemporaneamente.

Una blefaroplastica può essere eseguita isolatamente o abbinata ad un altro intervento di chirurgia estetica del viso (lifting delle sopracciglia, lifting temporale, lifting cervico-facciale), o anche alla terapia medico-chirurgica (peeling, dermoabrasione, iniezione di filler). Queste procedure possono essere eseguite durante la stessa operazione oppure durante una seconda operazione. Un intervento di blefaroplastica ha lo scopo di correggere i segni dell'invecchiamento presenti sulle palpebre e di sostituire l'aspetto “stanco” degli occhi con un aspetto più riposato e disteso.

Le disgrazie più comunemente causate sono le seguenti:

- palpebre superiori pesanti e cadenti, con eccesso di pelle che forma una piega più o meno marcata;

- palpebre inferiori cadenti e avvizzite, con piccole rughe orizzontali derivanti dalla distensione della pelle; Ernia grassa, responsabile delle “borse sotto gli occhi” delle palpebre inferiori o delle palpebre superiori “gonfie”. L'intervento mira a correggere questi disagi in modo duraturo, rimuovendo chirurgicamente la pelle in eccesso e le sacche di grasso, e questo, ovviamente, senza alterare le funzioni essenziali delle palpebre.

È bene precisare che possono essere presenti molte altre alterazioni, ma il loro trattamento è possibile solo utilizzando tecniche più complesse rispetto ad una semplice blefaroplastica classica, oppure ricorrendo a procedure chirurgiche complementari. È il caso del rilassamento della fronte e dell'abbassamento delle sopracciglia, delle rughe "cipigliate" tra le sopracciglia, delle rughe "zampe di gallina" agli angoli degli occhi, delle "occhiaie", degli occhi "cavi", "tristi". con angoli cadenti degli occhi, nonché piccole imperfezioni superficiali della pelle (cicatrici, macchie).

La consultazione

Il chirurgo avrà effettuato diverse domande mediche seguite da un esame degli occhi e delle palpebre alla ricerca di anomalie che potrebbero complicare la procedura o addirittura controindicarla.

Spesso verrà richiesto anche un esame oftalmico specialistico per individuare eventuali patologie oculari.

Una valutazione preoperatoria viene effettuata secondo le istruzioni.

Nessun farmaco contenente aspirina deve essere assunto nei dieci giorni precedenti la procedura.

A seconda del tipo di anestesia, potrebbe esserti chiesto di digiunare (non mangiare né bere nulla) per sei ore prima della procedura.

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